Israele è uno dei paesi più piccoli al mondo in termini di dimensioni, eppure negli ultimi 10-15 anni ha sviluppato uno straordinario settore vinicolo, grazie ad un paesaggio molto vario, che presenta diverse colline caratterizzate dalla produzione vinicola fin dai tempi biblici.
Il settore è fiorente e ancora piuttosto giovane, e, sebbene originariamente vedeva 3-4 società dominanti con un prodotto piuttosto mediocre, oggi il settore vinicolo israeliano comprende vari vigneti prestigiosi ed aziende vinicole che hanno vinto premi internazionali. Ad oggi sul territorio operano circa 300 aziende.
Nonostante i vecchi marchi dominanti continuino a mantenere una buona fetta di mercato, gran parte della popolazione si è aperta al vino contemporaneo e di qualità. Le vendite su larga scala sono tuttora rappresentate da vini di qualità mediocre, eppure la quota di mercato del vino di qualità è in aumento, così come la consapevolezza del consumatore medio. Parallelamente, molti vini italiani e spagnoli sono venduti nel paese e godono di buona popolarità, soprattutto alla luce di una politica dei prezzi piuttosto bassa.
Per quanto riguarda la distribuzione è possibile lavorare in accordo con i principali importatori e distributori, oppure aggirando questi ultimi, al fine di creare una linea diretta di approvvigionamento e penetrare così il mercato israeliano.