Contratto di Agenzia Commerciale in Repubblica Ceca

Il codice civile ceco (legge 89/2012 Coll.), disciplina i contratti di agenzia sulla base delle obbligazioni derivanti da contratti analoghi al mandato nella sua quinta parte (articoli 2430 e seguenti). Esistono cinque tipi di contratti analoghi al mandato: mandato, mediazione, mandato senza rappresentanza, spedizione e agenzia commerciale:

• con un contratto di mandato, un mandatario si impegna a trattare un affare per il mandante. (Sezione 2430 e segg.);
• con un contratto di mediazione, un mediatore si impegna a trattare la conclusione di un contratto tra il cliente e un terzo, e il cliente si impegna a pagare al mediatore una commissione. Se, al momento della conclusione di un contratto in base al quale una parte si impegna a procurare all'altra parte l’opportunità di concludere un affare con un terzo, risulta dalle circostanze che sarà necessaria una remunerazione per aver procurato tale affare, si presume che un contratto di mediazione sia stato concluso. (Sezione 2445 e segg.);
• con un contratto di mandato senza rappresentanza, un mandatario si impegna a trattare, in proprio nome, un affare particolare per conto di un mandante non rivelato, e il mandante non rivelato si impegna a remunerarlo. (Sezione 2455 e segg.);
• con un contratto di spedizione, uno spedizioniere si impegna a organizzare per un mandante, in nome dello spedizioniere e per conto del mandante, il trasporto di merce da un determinato luogo ad un altro luogo particolare e, se del caso, anche organizzare o eseguire atti associati al trasporto, e un mandante si impegna a remunerare lo spedizioniere. Se è stato stabilito che uno spedizioniere organizzerà per un mandante la ricezione di somme da un destinatario, o eseguirà un altro atto di riscossione prima di consegnare la merce o un documento che consenta la messa a disposizione della merce al destinatario, le disposizioni sull’incasso documentario si applicano con le necessarie modifiche. (Sezione 2471 e segg.);
• con un contratto di agenzia commerciale, un agente commerciale, in quanto imprenditore indipendente, si impegna a svolgere attività a lungo termine per il preponente volte a facilitare la conclusione di un certo tipo di transazione commerciale da parte del preponente o a negoziare transazioni commerciali in nome del preponente e per suo conto, e un preponente si impegna a pagare all'agente commerciale una provvigione. Un contratto di agenzia commerciale deve essere in forma scritta. (Sezione 2483 e segg.) Il contratto di agenzia commerciale è il contratto che verrà ulteriormente descritto nelle domande qui sotto.
  

L'agente commerciale che tratta l'affare deve soddisfare le caratteristiche di un imprenditore, vale a dire un soggetto che svolge un'attività d’impresa. Pertanto, l'agente commerciale svolge attività per il preponente per conto proprio e sotto la propria responsabilità, su base continuativa allo scopo di realizzare un profitto.

L'agente commerciale è inoltre caratterizzato dalla sua indipendenza da altri imprenditori e, al di fuori dei limiti del contratto di agenzia, dalla persona rappresentata. Lo status di imprenditore dell'agente distingue un'agenzia commerciale da un rapporto di lavoro, in quanto obbligazione commerciale privata.

Il contratto di agenzia commerciale, in quanto contratto di un tipo principale, ha una natura speciale rispetto al contratto di mandato. A differenza di un contratto di mandato, la sua caratteristica è la sua lunga durata. È un'attività continuativa e una relazione commerciale stabile con una società. La lunga durata del rapporto tra il preponente e l'agente aumenta quindi la dipendenza dell'agente dal preponente. Se un determinato rapporto contrattuale sia veramente a lungo termine oppure no, dipende sempre dagli accordi contrattuali specifici.

L'agente nominato deve essere un imprenditore. Il contratto di agenzia deve essere in forma scritta. Affinché l'agente possa agire legalmente per conto del preponente (ad esempio, per firmare contratti per conto del preponente), il preponente deve rilasciare una procura scritta.

Una rappresentanza commerciale è automaticamente considerata non esclusiva a meno che il contratto non preveda la rappresentanza come esclusiva. Nel caso di una rappresentanza non esclusiva, il preponente può quindi affidare la rappresentanza commerciale anche ad altre persone e l'agente commerciale può svolgere le attività che ha intrapreso nei confronti del preponente per conto di altre persone o concludere operazioni che sono oggetto della rappresentanza commerciale.

Se le parti intendono l'agenzia come esclusiva, devono indicarlo espressamente nel contratto. Il preponente è quindi obbligato a non avvalersi di un altro agente nell'area territoriale determinata e per l’ambito di attività specificato, e l'agente non è autorizzato ad operare come tale per conto di terzi né concludere affari per conto proprio o per conto di un'altra persona in tale misura. Pertanto, l'esclusiva può essere concordata per entrambe le parti, a seconda del territorio a cui si applica o in base all’ambito delle attività svolte dall'agente commerciale.

Il codice civile ceco non distingue tra attività online e offline. In questo caso, l'agente commerciale ha diritto a una provvigione.

Quindi, quali sono le regole per la remunerazione dell'agente commerciale?

Se l'importo della provvigione non è stato concordato, l'agente commerciale ha diritto a una provvigione corrispondente alla prassi abituale nel luogo della sua attività per quanto riguarda il tipo di beni o servizi oggetto dell'attività. Se non ci sono tali consuetudini, l'agente ha diritto a una provvigione ragionevole che tenga conto di tutti gli aspetti relativi all'attività. Qualsiasi parte della remunerazione che varia a seconda del numero o del valore delle operazioni è considerata come provvigione. L'agente commerciale ha diritto ad una provvigione sugli affari conclusi nel periodo di durata del contratto di agenzia se l'affare è stato concluso come risultato della sua attività o se l'affare è stato concluso con un terzo che l'agente aveva precedentemente acquisito come cliente per un affare dello stesso tipo. L'agente ha diritto a una provvigione sugli affari conclusi dopo la risoluzione del contratto di agenzia, a seconda, tuttavia, dal grado di coinvolgimento dell'agente.

Norme speciali si applicano in caso di accordo di esclusiva. Il preponente può concludere l'affare da solo nonostante l'esclusiva concordata, ma l'agente avrà diritto a una provvigione.

La clausola di non concorrenza è valida, secondo il diritto ceco, a condizione che l'agente commerciale sia remunerato dal preponente. La clausola di non concorrenza può applicarsi solo all'attività oggetto della rappresentanza commerciale o a un'attività che sarebbe in concorrenza con l'attività del preponente. La clausola di concorrenza può essere concordata per un massimo di due anni.

Sì, la scelta della legge applicabile è determinata da una norma sul conflitto di leggi (Regolamento Europeo Roma I). La legge applicabile è quella dello Stato in base al quale il contratto è stato concluso, a meno che le parti non effettuino loro stesse una scelta di legge. Le parti possono scegliere la legge di qualsiasi Stato membro dell'UE e la legge di qualsiasi Stato terzo (non europeo). L'applicazione della legge regolatrice del contratto può essere limitata da norme imperative. Queste regole valgono indipendentemente dalla legge designata.

Sì, questo è possibile se c'è una clausola compromissoria valida nel contratto. La controversia può essere risolta anche in una giurisdizione straniera.

Secondo il codice civile ceco, il contratto di agenzia può essere risolto mediante preavviso, recesso della parte contraente, accordo delle parti o alla scadenza del periodo per il quale è stato stipulato.

Le parti possono convenire che l'agenzia commerciale sia costituita per un periodo determinato o indeterminato. Se le parti non concordano la durata del contratto, il contratto sarà a tempo indeterminato. Se il contratto è stabilito per uno scopo temporaneo, l'agenzia è a tempo determinato. Se il periodo per il quale il contratto è concluso scade e le parti continuano ad esserne vincolate, esso si considera concluso a tempo indeterminato. Alla scadenza del periodo concordato per il quale l'agenzia è stata costituita, i diritti e gli obblighi derivanti dal contratto si estinguono. La sezione 2509 ha carattere dispositivo. Le parti di un contratto di agenzia commerciale possono derogare a questa disposizione mediante accordo.

• Un contratto a tempo indeterminato può essere risolto mediante preavviso. Il termine di preavviso è di un mese nel primo anno del contratto, di due mesi nel secondo anno del contratto e di tre mesi nel terzo e negli anni successivi del contratto. Le parti non possono concordare termini di preavviso più brevi. Se le parti concordano periodi di preavviso più lunghi, il periodo di preavviso per il preponente non può essere inferiore al periodo di preavviso per l'agente.
• Nel caso di un contratto di agenzia con esclusiva, un contratto a tempo determinato può essere risolto se il volume di affari negli ultimi dodici mesi non ha raggiunto il volume specificato nel contratto. La sezione 2512 ha un carattere dispositivo.
• L'agente può risolvere il contratto senza preavviso se è stata concordata una concessione esclusiva e il preponente utilizza un altro agente per lo stesso tipo di attività / territorio. La sezione 2513 ha un carattere dispositivo.
• Il preponente può risolvere il contratto senza preavviso se è stata concordata un'agenzia esclusiva e l'agente commerciale svolge la stessa attività in cui il preponente è impegnato per conto di qualcun altro. La sezione 2513 ha un carattere dispositivo.
  

Un contratto può anche essere fatto cessare mediante risoluzione di una delle parti dovuta ad una violazione grave del contratto ad opera dell'altra parte. Naturalmente, entrambe le parti possono anche concordare di risolvere il contratto.

Il diritto ceco prevede una situazione in cui una parte risolve un contratto senza motivo legittimo. In tali circostanze, l'agente ha diritto a una remunerazione speciale se ha acquisito nuovi clienti o sviluppato in modo significativo l'attività del preponente. La disposizione 2514 del codice civile è obbligatoria e non può essere derogata a svantaggio dell'agente.

D'altra parte, il risarcimento non è dovuto se l'agente ha risolto il contratto o ceduto il contratto di agenzia a terzi, o se il preponente ha risolto il contratto per violazione degli obblighi dell'agente.

Sì, l'agente commerciale può essere considerato come una "stabile organizzazione". Ai sensi dell'articolo 22 della Legge sull'Imposta sui Redditi, un contribuente non residente ha una stabile organizzazione nella Repubblica Ceca se l'agente commerciale è autorizzato a concludere contratti per conto del contribuente non residente rappresentato e quando tali contratti sono vincolanti per quest’ultimo.