Il Contratto di Agenzia Commerciale in Iran

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Come sono regolati i contratti di agenzia in Iran?

Non esiste una definizione specifica del contratto di agenzia nel diritto commerciale e nel diritto civile dell'Iran. L’agente nel diritto commerciale dell'Iran è definito come una persona fisica che viene assunta dal preponente per l'attuazione degli obiettivi dell’entità commerciale. Questo concetto riflette principalmente il rapporto tra preponente e dipendente soggetto al diritto del lavoro ed è diverso dal concetto di agenzia che può essere formato attraverso un contratto indipendente. Pertanto, al fine di strutturare un rapporto di agenzia tra un'entità commerciale, una società o un soggetto commerciale e il suo agente, dobbiamo fare riferimento ai concetti generali che sono accettati nella pratica e nella consuetudine del diritto commerciale. In quest’ottica, un agente è considerato come una persona fisica o giuridica indipendente che agisce come imprenditore e svolge attività di vendita, marketing, negoziazione e conclusione di contratti per conto del preponente. L'agente svolge le sue prestazioni in base ai termini concordati in un contratto di agenzia; un contratto che si basa generalmente sulle regole dell'indipendenza e della fiducia.

Gli accordi di agenzia sono regolati principalmente dall'articolo 10 del codice civile dell'Iran che concede alle parti la libertà di concordare i termini della cooperazione nella misura in cui non siano in contrasto con la legge. I contratti di agenzia sono normalmente suddivisi in accordi esclusivi e non esclusivi a seconda dell'accordo tra le parti.

Come nominare un agente in Iran

Poiché alla base dell'accordo di agenzia vi è la fiducia tra due parti, il riconoscimento delle capacità necessarie per una buona performance e la conoscenza personale dell'agente sono fondamentali. E’ noto che l'accesso al mercato locale è normalmente possibile attraverso l'incontro delle aziende e dei leader di mercato nell’ambito di forum internazionali, fiere o attraverso il contatto reciproco fra le camere di commercio locali.

Dopo la valutazione iniziale o anche lo svolgimento di una due diligence, l'agente può essere nominato.

In quale forma un agente straniero può operare in Iran?

Ci sono diverse possibilità per l'attività dell’agente straniero in Iran. A seconda della preferenza, degli obiettivi di mercato e del business plan dell'agente estero, possono essere considerate diverse forme di presenza dell'agenzia estera. Attraverso la conclusione del contratto di agenzia, l'agente straniero può iniziare le operazioni senza bisogno della sua presenza personale sul mercato. Questa modalità è normalmente consigliata nella prima fase per l'inizio dell'attività in quanto l'agenzia estera può effettuare una valutazione del mercato e conoscere il business locale senza correre molti rischi.

Se l'agente straniero fosse interessato ad avere una presenza indipendente e personale sul mercato locale, è possibile costituire una società in Iran con la possibilità di capitale estero al 100% oppure creare un ufficio di rappresentanza. La società è un'entità indipendente e può svolgere i suoi compiti come agente della società preponente.

Come sono disciplinati i diritti di esclusiva dell'agente in Iran?

Nel diritto iraniano non esistono disposizioni specifiche in merito all'esclusiva a favore dell'agente, che dipende dai termini dell'accordo contrattuale. I contratti di agenzia possono instaurare rapporti con o senza esclusiva. Nell'ambito dei contratti in esclusiva, sono incluse altre disposizioni come la durata, le garanzie e la remunerazione in caso di violazione fraudolenta del contratto. Nella legge non sono incluse disposizioni specifiche per la tutela dei diritti di agente esclusivo e le disposizioni generali sulla responsabilità ai sensi del diritto civile si applicano in caso di violazione di un contratto.

Legge applicabile sui contratti di agenzia in Iran

I contratti conclusi e da eseguirsi nel territorio dell'Iran, sono soggetti alle leggi iraniane. Se il luogo di conclusione e quello di esecuzione del contratto sono al di fuori dell'Iran, è possibile per le parti concordare l'applicazione di una giurisdizione straniera nel contratto.

Riconoscimento di una sentenza giudiziaria o arbitrale emessa all'estero

Secondo le leggi iraniane, il riconoscimento di una sentenza giudiziaria è soggetto alle disposizioni del codice di procedura civile dell'Iran. Per il riconoscimento di una sentenza straniera devono essere soddisfatte diverse condizioni, come l'esistenza di un trattato bilaterale tra due paesi, la reciprocità e l’assenza di conflitto con le leggi e l'ordine pubblico dell'Iran.

L'Iran ha aderito alla Convenzione di New York sul riconoscimento e l'esecuzione dei lodi arbitrali stranieri nel 2002 e, pertanto, l'esecuzione e il riconoscimento dei lodi arbitrali stranieri sono ugualmente possibili secondo le leggi dell'Iran.

Cessazione del contratto di agenzia in Iran

La risoluzione di un contratto di agenzia è soggetta alle disposizioni del contratto ed all'accordo delle parti. Il diritto di recesso dal contratto è concesso alle parti alle condizioni specificate come la violazione delle disposizioni contrattuali, degli obblighi e degli impegni di una delle parti.

Nel caso in cui sia specificato un termine di durata per un contratto di agenzia, il contratto cesserà alla scadenza, a meno che il termine non venga esteso.

Se l'agente o il preponente è una persona fisica, il contratto di agenzia si risolve per morte o incapacità della parte. Nel caso in cui l'agente o il preponente sia una persona giuridica, la cancellazione può avvenire per effetto dello scioglimento della persona giuridica.

Indennità di fine rapporto

Una parte può chiedere il risarcimento dei danni in caso di violazione degli obblighi contrattuali ad opera dell'altra parte, così come i danni per ritardato pagamento. In mancanza di accordo contrattuale fra le parti, il risarcimento dei danni sarà soggetto alle norme generali del Codice Civile dell'Iran e verrà determinato dall’autorità giudiziaria o arbitrale. Tuttavia, il riconoscimento dei danni per perdita di benefici o utili in base un contratto soggetto alla legge dell'Iran, è ancora una questione dibattuta.

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