Fino al 2012 Israele non aveva una normativa ad hoc per i contratti di agenzia, che erano quindi disciplinati dalla legge generale sui contratti, dalla disciplina dell’arricchimento senza causa e dell’indebito e dalle leggi sugli illeciti civili.
La normativa speciale introdotta nel 2012 mirava a fornire maggiori certezze sulla natura dei contratti di agenzia e a disciplinare la cessazione del rapporto, riflettendo – seppur con differenze significative – la Direttiva 86/653/CEE. La legge del 2012, però, si è rivelata sin troppo scarna, ed ha lasciato molte questioni ancora sotto il regime delle leggi contrattuali generali, raggiungendo solo parzialmente l’obiettivo fissato dal legislatore.
A tal proposito, va sottolineato che il sistema giuridico israeliano è una sorta di combinazione tra i sistemi di civil e common law, coniugando la codificazione scritta e l’importanza delle clausole contrattuali con diversi principi improntati ad una maggiore flessibilità, come l'intenzione delle parti e la loro buona fede.