Il Vietnam negli ultimi anni ha goduto di una massiccia e costante crescita del PIL, attirando sempre più espatriati che lavorano principalmente nelle fiorenti industrie manifatturiere e dei servizi e consentendo a una fetta sempre più ampia della sua giovane e dinamica popolazione di oltre 97 milioni di abitanti di permettersi prodotti sempre più di alta gamma, adottando usanze più occidentalizzate, pur conservando un forte senso delle tradizioni, tra cui mangiare e bere fuori. Ex colonia francese e aperta al commercio marittimo e terrestre, il Vietnam presenta davvero molto fascino.
Il mercato del vino importato in Vietnam è ora sempre più interessante, con qualità e quantità in costante aumento di anno in anno. I vietnamiti sembrano aver battuto i giapponesi e gli indiani in un gioco così non alla pari di tasso di crescita del consumo di alcol in cui il tasso in Vietnam è addirittura doppio rispetto al secondo classificato.
I bevitori vietnamiti hanno consumato 4,2 miliardi di litri di alcol nel 2019, che rappresenta un aumento del 90% in dieci anni, rendendo il Paese il principale mercato di alcol nel sud-est asiatico e molto presto in Asia. Pertanto è inevitabile che prodotti di tutto il mondo invadano questo giovane mercato potenziale. I ricavi nel segmento del vino ammontano al momento della redazione di questa guida (ottobre 2020) a 243 milioni di dollari nel 2020. Si prevede che il mercato crescerà annualmente dell'8,6%.
Gli economisti vedono il crescente gusto dei bevitori vietnamiti per il vino come prova della strisciante occidentalizzazione del Paese. Nel 2018, il fatturato totale delle importazioni di vino ha raggiunto i 53,2 milioni di dollari, con un aumento dell'85% rispetto al 2010. Secondo le statistiche della Vietnam Alcohol and Beverage Association, ci sono attualmente solo quindici aziende locali che fanno e imbottigliano vino con una produzione di circa 12-13 milioni di litri.
L'Ufficio generale di statistica ha annunciato nell’ultimo rapporto che il tasso di crescita del vino importato è aumentato di circa il 25% all'anno dal 2004. Tra il 2017 e il 2021, le vendite totali di alimenti e bevande dovrebbero crescere a un tasso medio annuo complessivo dell’11,3 %. Dal 2010 ad oggi, si è visto un costante aumento delle importazioni di vino in Vietnam con un tasso annuo del 10%. La classificazione tipica del vino in Vietnam si basa sul Paese di origine, i cui campioni sono Francia, Stati Uniti, Cile, Italia e Australia.
Le etichette francesi si sono classificate al primo posto nella fornitura di vino in Vietnam, con il 35% della quota di mercato del vino, seguiti dalle cilene al 25%. L’Italia, la Spagna e gli Stati Uniti seguono a ruota; il numero di vini provenienti da questi Paesi continua ad aumentare ogni anno. Nel 2019, il tasso di crescita delle importazioni di vini francesi e italiani in Vietnam è aumentato del 20%. Il Vietnam fa gola ai fornitori di vino francesi e italiani come enorme mercato potenziale in Asia, poiché, come accennato in precedenza, il suo tasso di crescita annuale rimane costantemente al 10%.